Amenemhat I
Alcuni studiosi ipotizzano che sia divenuto faraone grazie ad un colpo di stato, ma per ora non esistono prove certe. Nel "Papiro dei Re" di Torino è riportato che Amenemhat fu fedele e leale verso il suo predecessore Mentuhotep IV, quindi si potrebbe pensare che il passaggio di potere fu incoraggiato dal vecchio sovrano. Amenemhat rinforzò i confini meridionali dell'Egitto tramite spedizioni in Nubia; poi creò a nord-est (confine con l'Asia) il "Muro del Principe" ovvero una serie di fortezze. Spostò la capitale da Tebe a Ity-tawy, vicino al Fayyum, regnò da solo, suo figlio infatti fu designato come principe e generale. Morì dopo 30 anni di regno, assassinato nel sonno dalle guardie di palazzo pochi giorni prima della "festa sed", quando veniva rigenerato il potere del sovrano.